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20100215

ENZO GHINAZZI IN ARTE PUPO - I GRANDI SUCCESSI ORIGINALI (2000)


Voltare il capo dall'altra parte e relegare Enzo Ghinazzi in arte Pupo nel generico calderone del "Trash" sarebbe un'operazione sicuramente sensata, ma quantomeno riduttiva. Già, perchè Enzo Ghinazzi in arte Pupo non è soltanto uno scadente (scadente?) cantautore italiano, no. E' un artista poliedrico e di fama internazionale, attore drammatico oltre che drammaturgo, coreografo dilettante, presentatore televisivo e radioamatore. Quest'anno, oltre a partecipare per la 47a volta consecutiva a Sanremo, dove canterà su una sinfonia per oboe e clavicembalo dedicata al Bel Paese in un duetto mozzafiato con Emanuele Filiberto di Savoia, è stato per lui davvero sfavillante: vogliamo infatti ricordarlo anche per la sua fulminea comparsata all'Isola dei Famosi, dove ha sfoggiato un peso forma davvero invidiabile, considerata la sua venerabile età.
Nato a Ponticino (Provincia di Arezzo) l'11 settembre 1965 (data quantomai ricca di significati per quanti di noi hanno perso un caro durante l'attentato alle Torri Gemelle), Enzo Ghinazzi in arte Pupo è stato il primo rocker occidentale ad esibirsi nella piazza rossa di Mosca. Ben 7 anni prima del crollo del Muro di Berlino e dunque 17 - e dico 17 - anni prima del concerto-remake dei Red Hot Chili Peppers sempre nella capitale russa. Un evidente segno del destino per un uomo dallo sguardo sincero, cui la vita ha riservato numerose prove di virtù, dal rinomato vizietto del gioco d'azzardo ad una meno nota ma altrettanto sordida passione per gli adolescenti (in senso canoro).
Un disco da appendere al muro, anzi: un disco da appendere sul campanello di casa. Un po' come fanno gli americani con la bandiera del loro paese o i pacifisti con la bandiera della loro utopia da fanciullini. Sotto il segno di Pupo noi marceremo ancora sulla Piazza Rossa! E voi che siete ancora qui a leggere questa recensione (ma davvero la state ancora leggendo?): guardate che potrei andare ancora avanti per un bel po',  ad esempio enumerandovi le miriadi di artisti con cui Pupo ha duettato sulle soavi note di "Su di Noi": da Stevie Wonder a Richard Nixon, da Luciano Pavarotti a Fra Cazzo da Velletri. Potrei anche andare sulla filologia musicale vera e propria e stupirvi con un piccolo quiz: 

lo sapete quale canzone ha scritto il Ghinazzi per i Ricchi e poveri? Pensateci un po', non è difficile. Basta pensare alle classiche melodie scanzonate, atmosfere avariate anni 80 farcite da un'ingiustificata gioia di vivere. La risposta è qui. L'avevo detto che non era difficile...

 Nel 1987 Pupo fa outing scrivendo un pezzo abbastanza esplicito per lo zecchino d'oro. Lì c'è tutto, tutto il Pupo che conta. Il pezzo si chiama "Canzone amica" e tra i commenti su youtube si possono leggere frasi del genere:  
"questa canzone è stupenda! E molto difficile da cantare! I bambini, tutti, sono stati meravigliosi e si sente molto meglio nella audiocassetta".


ENZO GHINAZZI IN ARTE PUPO A MOSCA

01 Su Di Noi
02 Lo Devo Solo A Te
03 Io Solo Senza Te
04 Ti Scrivero’
05 Ciao
06 Come Sei Bella
07 Piu’ Di Prima
08 Noi Adesso
09 Quanta Gente
10 Innamorata
11 Piccola Tu
12 Ti Ricordi
13 Gelato Al Cioccolato
14 Non Mi Arrendevo Mai
15 Sogno Straniero
16 Forse
17 La Vita E’ Molto Di Piu’
18 Lidia A Mosca
19 Sempre Tu
20 Lucia
21 Firenze Santa Maria Novella
22 Volano
23 Nashville
24 Bravo

;-) - http://www.musicalmente.info/?p=6116

2 commenti:

Regular John ha detto...

il giusto tributo ad un mito assoluto del bel paese.

Anonimo ha detto...

che cajenna

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