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20110131

AAVV - BORGATA BOREDOM (2011)




Borgata Boredom è una compilation uscita da pochissimo che racchiude un po' di gruppi provenienti da Roma Est. Un sottobosco musicale che si è guadagnato ben 8 pagine su Blow Up di questo mese (esticazzi uber alles). Posate la trippa col sugo e ascoltatevi sto disco, va!


01. HIROSHIMA ROCKS AROUND - The Matter of Facts
02. CAPPUTTINI I' LIGNU - Bile in the Neck Blues
03. TRANS UPPER EGYPT - Rounds
04. WOLF ANUS - Valentine's Day
05. SFHHH - May 15, 1994
06. DUODENUM - Spirits In My Bed
07. BOBSLEIGH BABY - A False Clue
08. MR MARKS AND THE SECRETARIES - McC II
09. GINGAGARUGA - Childhood
10. GRIP CASINO - Tones
11. THETLVMTH - 4'42"
12. THE AWAY TEAM - Drift
13. HISS - Feed To Animals
14. SYSTEM HARDWARE ABNORMAL - Webcam Riot
15. TROUBLE VS GLUE - Rock Scene Isn't Mine
16. MAXIMILLIAN I - H Each H
17. THE LAST WANKS - Terrific Dancer


20110127

RUFIO - "PERHAPS, I SUPPOSE..." - (2001)



Ru-fi-oooooo Ru-fi-ooooo. Tutti vi ricorderete il Peter Pan di Robin Williams, e di sicuro vi ricorderete di quella cayenna di ragazzino mezzo punk che comanda i bimbi sperduti. E' proprio da lui che questa band prese il nome. E il loro sound suona proprio come dei bimbi rimasti sotto col college che non cresceranno mai.Infatti l'emo collegiale regna. Anche loro sono stati confermati nella kermesse musciale belga prepasquale del Groezrock.Ah stiamo organizzando una carovana di gente, chi fosse interessato a farsi questa vacanzetta si faccia sentire!
Tracklist:
1. Above Me – 3:12
2. Still – 3:04
3. One Slowdance – 4:15
4. In My Eyes – 2:59
5. She Cries – 3:54
6. Dipshit – 2:54
7. Just a Memory – 2:33
8. Face the Truth – 3:12
9. Raining In September – 0:36
10. Road to Recovery – 3:33
11. Stop Whining – 2:39
12. Selfishness – 3:26
13. Tears – 3:03
14. Save the World – 3:31
15. The Wrath – 1:49

;-) via via, vieni via con me



COMPRAMI

20110125

THE SOUND - "JEOPARDY" (1980)




Interpreti in generale poco cagati nella dorata scena post-punk britannica, i londinesi The Sound non raggiunsero mai la gloria dei Joy Division, ma Jeopardy, il loro disco d'esordio, è un capolavoro assoluto. A sancirne definitivamente lo status di chicca per collezionisti ci pensa poi la totale irreperibilità del formato cd. Le ristampe in digipack del 2001 sono esaurite da un pezzo in tutto il mondo e la casa che le ha stampate (la Renascent) è fallita. Portassero sfiga? Vabbè, comunque se lo trovate in qualche bancarella a 20 euro compratelo immediatamente: c'è gente su Discogs che è disposta a pagare una cifra 5 o 6 volte superiore, anche 125 euro. Stesso discorso vale anche per il secondo album in cd, "From the Lions Mouth"). In definitiva un gruppo musicalmente sottovalutato, ma che si rifà ampiamente con una sopravvalutazione economica direi stratosferica dei supporti che ne consentono la riproduzione domestica. Li hanno coverizzati pure i Nouvelle Vague, se ti interessa.


ASCOLTA, CAPRA!!!


01. I Can’t Escape Myself
02. Heartland
03. Hour Of Need
04. Words Fail Me
05. Missiles
06. Heyday
07. Jeopardy
08. Night Versus Day
09. Resistance
10. Unwritten Law
11. Desire
12. Heartland
13. Brute Force
14. Jeopardy
15. Coldbeat

20110123

DAFT PUNK- "DISCOVERY"- (2001)



Ammetto di essere stato plagiato dal sistema ultimamente.Infatti la rispolverata recente dei Daft Punk la devo alla visione cinematografica di Tron Legacy.Non sto qui ad aprire una discussione sulla bellezza o meno del film (da fan del primo Tron affermo che il seguito mi è garbato assai), ma la visione del simpatico duo francese nel mondo di cyberlandia mi ha ricordato quanto cappero fosse importante questo disco per il felice connubio della musica dance con il bel rock-pop.Ricordiamo inoltre che Discovery è la totale colonna sonora del film Interstella 5555.
Ciao.
Qui un bel fumetto: fumetto

Tracklist:
1. One More Time (5.20)
2. Aerodynamic (3.30)
3. Digital love (5.00)
4. Harder, better, faster, stronger (3.45)
5. Crescendolls (3.30)
6. Nightvision (1.45)
7. Superheroes (4.00)
8. High life (3.20)
9. Something about us (3.50)
10. Voyager (3.50)
11. Veridis Quo (5.45)
12. Short Circuit (3.25)
13. Face to face (4.00)
14. Too long (10.00)

;-) via bungabunga

eh?ah lo vuoi comprare?ah...e vai qua: $$$

GAZNEVADA - SICK SOUNDTRACK + DRESSED TO KILL (1980)


Ristampato nel 2003 dalla Astroman assieme all'EP Dressed to Kill, "Sick Soundtrack" è uno dei veri classici della (pop) new wave italiana. Attivi a Bologna sin dal '78, i guardiani invincibili della libertà mondiale (cit.) Gaznevada sono purtroppo noti alle masse per la loro improponibile deriva sanremese-festivalbariana intrapresa dopo questo disco. A proposito di Sanremo, manca poco al 15 febbraio... stiamo già scaldando degli enormi pentoloni di feci.




01. Nevada Gaz 
02. Blue TV Set
 
03. Going Underground
 
04. Japanese Girl
 
05. Shock Antistatico
 
06. Pordenone UFO Attack
 
07. Tij-u-wan

08. Oil tubes 
09. Nightmare telegraph
 
10. Walkytalkin'
 
11. Now I want to kill you
 
12. BILLY BLADE & THE ELECTRIC RAZORS - I see my baby standing on a plane
 13. A.Perkins 
14. Dressed to Kill
 
15. Frogs on the phone
 
16. Going Underground 2
 
17. D.J.
 
18. When the music is over (THE DOORS cover)
 
19. Mamma dammi la benza (bonus track)

compralo dalla Astroman 

FANG ISLAND - "S/T" (2010)

Pure per me un disco che, ad averlo ascoltato prima, sarebbe finito in pompa magna nella playlist 2010. I Fang Island sono di Brooklyn e suonano la felicità. Anzi, la presa a bene totale. Ma totale, proprio. Immaginatevi i Fleet Foxes che mettono su un gruppo con gli Adebisi Shank: spirito fricchettone, tempi mathrock a tutto spiano, gazosa e ragazzini che giocano.
Non mi stupisce che un prodotto così sia pubblicato da Sargent House. Giuro che se vinco al Superenalotto me la compro, la Sargent House.
Ah, ascoltare i Fang Island durante sessioni di jogging vi farà pensare di aver appena conquistato un oro olimpico. Viva la musica.



Tracklist:
  1. Dreams Of Dreams
  2. Careful Crossers
  3. Daisy
  4. Life Coach
  5. Sideswiper
  6. The Illinois
  7. Treeton
  8. Davey Crockett
  9. Welcome Wagon
  10. Dorian
;-) via WE FUCKING LOVE MUSIC
COI SOLDI NON COMPRATECI LE SIGARETTE, MA IL DISCO DEI FANG ISLAND

20110122

THE SADDEST LANDSCAPE - YOU WILL NOT SURVIVE (2010)


Già mi sto pentendo di non avere inserito questo disco nella mia playlist del 2010..
I Saddest Landscape sono un gruppo abbastanza importante nella scena screamo americana. Sono stati fermi per un po' di tempo dopo il primo full length uscito nel 2003 (apparte per qualche ep/split ogni tanto), ma sono tornati l'anno passato con un disco capolavoro. A metà tra un ep e un lp (7 tracce x 26 minuti) "You Will Not Survive" mostra come lo screamo continua imperterrito ad esistere nonostante la ormai dilagante misinterpretazione del termine (mi stupisco di come ci possa essere ancora gente che quando parlo di screamo mi guarda perplessa come a dire "Ah, ma che ti senti quella roba da checca??"). Breve, appassionato, ruvido. La voce è magnifica: spesso tremolante quando pulita (à la Bright Eyes? no.) ma profonda, da uomo (la stridulità tipica di gruppi tipo Orchid/Jeromes Dream (che saranno postati poi) non è presente), carica di passione che sfocia in grida rabbiose.
Totalmente affascinante.

01. Declaring war on nostalgia
02. Torn, broken, beautiful
03. Eternity is lost on the dying
04. Imperfect but ours
05. So lightly thrown
06. The shadows I call home
07. From all of those...

;) (via http://itsachugknocklife.blogspot.com/)
Ascoltalo in streaming su Bandcamp
Compralo dalla Panic Records

SIOUXSIE & THE BANSHEES - "JUJU" (1981)


  Oscurità, poesia, culti pagani, flanger. 
Mi rifiuto di andare oltre, la bellezza di questo disco mi lascia senza parole.






Tracklist:
1. Spellbound (3:17)
2. Into The Light (4:14)
3.Arabian Knights (3:07)
4. Halloween (3:42)
5. Monitor (5:35)
6. Night Shift (6:06)
7. Sin In My Heart (3:39)
8. Head Cut (4:24)
9. Voodoo Dolly (7:04)

20110120

THE HUMAN LEAGUE - "REPRODUCTION" (1979)




Tra i precursori del synth-pop, gli Human League - nome tratto dal gioco da tavolo del '74 Starforce: Alpha Centauri - sono di fatto uno tra i primi gruppi nerd della storia. I due fondatori, MArtyn Ware e Craig Marsh, erano infatti due programmatori di computer. Numerosi i riferimenti fantascientifici nei testi, ad esempio l'unico singolo - Empire State Human - tratta di un uomo che non smette mai di crescere, raggiungendo dimensioni mastodontiche. Affiancata spesso da videoartisti nelle loro performance, la band di Sheffield fu anche tra le prime a realizzare un videoclip a grosso budget (era il1981, gli albori dell'era MTV). Decisamente ambiziosi, quando David Byrne chiese loro di fare da gruppo spalla ai Talking Heads per il tour inglese del 1980, loro risposero: "D'accordo, ma vogliamo stare in mezzo al pubblico a guardare il concerto". Marsh aveva comprato delle unità di sincronizzazione che avrebbero proiettato le loro diapositive a tempo con la musica (anche quella completamente automatizzata). Un'idea che non andò giù ai TH, che forse temevano gli fosse rubata la scena, e il progetto saltò. 


1. Almost Medieval (4:34)
2. Circus Of Death (3:51)
3. The Path Of Least Resistance (3:27)
4. Blind Youth (3:16)
5. The Word Before Last (3:56)
6. Empire State Human (3:10)
7. Morale... You've Lost That Loving Feeling (9:30)
8. Austerity/ Girl One (Medley) (6:38)
9. Zero As A Limit (4:01)
10. Introducing (Instrumental) (3:13)
11. The Dignity Of Labour Part 1 (4:21)
12. The Dignity Of Labour Part 2 (2:46)
13. The Dignity Of Labour Part 3 (3:49)
14. The Dignity Of Labour Part 4 (3:49)
15. Flexi Disc (Instrumental) (4:08)
16. Being Boiled (Fast Version) (3:45)
17. Circus Of Death (Fast Version) (4:47)

20110119

JOY DIVISION - "+ - Singles 1978-1980" (2010)



Gustosissima ristampa uscita lo scorso dicembre su Rhino, contiene ben 10 lp 7" con tutti i singoli della band in versione rimasterizzata. Edizione limitata a 5000 copie, ha un costo niente male (70 euri). Niente di nuovo sotto il sole: tutti i pezzi erano già contenuti in varie raccolte (una su tutte "Substance"), ma se come me avete soltanto i due album ufficiali della band ("Unknown Pleasures" e "Closer") e volete completare il vostro corpus IanCurtisiano, allora questo boxset è quello che fa per voi. 


LO SPOT. MA NON COMPRATELO SU ITUNES!

01 – Heart & Soul
02 – Isolation
03 – Love Will Tear Us Apart (Peninne Version)
04 – She’s Lost Control
05 – These Days
06 – Love Will Tear Us Apart
07 – As You Said
08 – Incubation
09 – Komakino
10 – Dead Souls
11 – Atmosphere
12 – Novelty
13 – Transmission
14 – From Safety To Where
15 – Autosuggestion
16 – Glass
17 – Digital
18 – Failures
19 – No Love Lost
20 – Leaders Of Men
21 – Warsaw


http://nodata.tv/7552 [pass: nodata.tv]
BUY THE BOXSET!!!

20110118

SHELLAC - "AT ACTION PARK" (1994)


Non ci sono parole per descrivere lo sconforto che ho provato quando mi sono accorto che, dopo due anni di post, nessuno aveva mai parlato di questo disco. Gli Shellac li conosce pure mia nonna, che li ha visti dal vivo proprio nel '94, in occasione dell'uscita di "At Action Park". Vogliamo ricordarli così: una produzione della madonna (pare Steve Albini abbia la paranoia che gli spiino i settaggi della strumentazione), una chitarra che ti sbudella come una una sega arrugginita, l'autismo sferragliante dei giri di basso di Bob Weston, l'incedere marziale della batteria di Tod Trainer. Tre pistoni robotici dal cuore di panna. Che mondo sarebbe senza di loro?

  1. My Black Ass
  2. Pull The Cup
  3. The Admiral
  4. Crow
  5. Song Of The Minerals
  6. A Minute
  7. The Idea Of North
  8. Dog And Pony Show
  9. Boche's Dick
  10. Il Porno Star



20110117

CHROME - "ALIEN SOUNDTRACKS" (1977)



Concepito inizialmente come colonna sonora di un film porno, Alien Sountracks è poi diventato una pietra angolare dello space rock. Anche qui abbiamo a che fare con una band di S. Francisco (l'unica città insieme ad Akron, Ohio, a produrre gruppi di valore nella scena post-punk americana). Anche qui c'è lo zampino della Ralph. Nient'altro da aggiungere, se non che si tratta di un disco-bomba. Sto deflagrando: per me Chrome non è sinonimo di browser.

L'INCIPIT...


01. Chromosome Damage (3:42)
02. The Monitors (2:23)
03. All Data Lost (3:22)
04. SS Cygni (3:38)
05. Nova Feedback (5:58)
06. Pigmies in Zee Park (6:07)
07. Slip it to the Android (4:01)
08. Pharoah Chromium (3:28)
09. ST37 (2:12)
10. Magnetic Dwarf Reptile (3:30)

20110116

THE POSTAL SERVICE - "GIVE UP" - (2003)



Se c'è qualcosa di buono nel sistema postale mondiale,oltre che a farci arrivare i dischi da play.com, è stata la nascita dei The Postal Service.Infatti è proprio grazie all'invenzione della corrispondenza che Dntel riusciva ad inviare tracce elettroniche a Dan Gibbard il quale le aggraziava con la sua soave voce.I due, stracolmi di impegni con i rispettivi progetti (Gibbard è il cantante di una band nota con il nome di Death Cab For Cutie...),hanno composto questo disco electro-indie-pop di piacevole e rilassante ascolto usando sicuramente molti francobolli.
Tracklist:
1. "The District Sleeps Alone Tonight" – 4:44
2. "Such Great Heights" – 4:26
3. "Sleeping In" – 4:21
4. "Nothing Better" – 3:46
5. "Recycled Air" – 4:29
6. "Clark Gable" – 4:54
7. "We Will Become Silhouettes" – 5:00
8. "This Place Is a Prison" – 3:54
9. "Brand New Colony" – 4:12
10. "Natural Anthem" – 5:07

;-) via http://basuraindie.blogspot.com/2010/12/postal-service-give-up.html

LE POSTE TE LO SPEDISCONO A CASA SE LO COMPRI DA QUI $$$

20110115

WIRE - "154" (1979)


Terzo album della storica band di Londra, porta avanti con impeto futurista la commistione tra punk e sintetizzatori iniziata con l'album precedente ("Chairs missing"). Acclamatissimo fin dalla sua uscita, l'album che preferisco tra i tantissimi incisi dal gruppo. Artistoide e concettualoide, la campagna pubblicitaria ideata dal gruppo per promuovere il disco - poi bocciata dalla EMI -  era costituita da emblematici manifesti sugli autobus e spot da 10 secondi in tv, tutti contenenti nient'altro che l'oscuro numero "154" (altro non era che il numero dei concerti all'attivo dei Wire all'epoca). 
PS Se vi interessa il 19 e 21 febbraio suoneranno in Italia (Rimini e Roma). Io ci sarò!


CAPOLAVORO!



1. I Should Have Known Better
2. Two People in a Room
3. The 15th
4. The Other Window
5. On Returning
6. A Mutual Friend
7. Blessed State
8. Once Is Enough
9. Map Ref. 41° N 93° W
10. Indirect Enquiries
11. 40 Versions


20110114

THROBBING GRISTLE - "20 JAZZ FUNK GREATS" (1979)





Dopo aver inventato con i primi due album (il primo letteralmente inascoltabile) l'industrial music, i quattro terroristi del suono londinesi decidono di dare alle stampe un album più accessibile. Sarà il loro capolavoro, un'elettronica rumorista e annichilente (industrial, appunto), confezionata però secondo i rigidi canoni della musica da ballo. Un interminabile inno alla morte in salsa Tony Manero. Tali intenzioni sono più che esplicite nella copertina (i quattro appaiono ben vestiti  e sorridenti), basta girare l'Lp per capire che si tratta di una burla: ai loro piedi c'è il cadavere di una giovane donna. La fascinazione dei TG per ogni sorta di degrado e aberrazione è totale: nazismo, necrofilia, serial killer, satanismo e psicopatologie criminali erano il loro pane quotidiano già nei primi anni 70. E' grazie a loro se il ridicolo vestito di carne cruda indossato da Lady Gaga agli MTV awards del 2010 ci puzza di già visto/stantio. Basti pensare a cosa combinavano nel lontano 1976 Genesis P-Orridge (che ora si è fatto asportare il pisello ed è diventato una lei) e Cosey Fan Tutti. Per rendervi l'idea vi trascrivo un brano di un'intervista a GP-O apparsa sul libro Industrial Culture Handbook:


"Di solito facevo cose tipo attaccarmi diverse teste di pollo sul pene e poi mi masturbavo versandoci sopra dei vermi. A los Angeles, nel '76, all'Institute for Contemporary Arts mi sono fatto dei clisteri col sangue, latte e urina, e li ho spruzzati dal culo sul pavimento. Poi ho leccato via tutto [...]. Ad Amsterdam io e Cosey ci siamo sputati addosso, leccati via lo sputo, leccato i genitali e abbiamo avuto un rapporto sessuale mentre lei si bruciava i capelli con delle candele. C'erano quasi 2000 persone". 

Ultima chicca: il nome "Throbbing Gristle" è uno slang londinese per indicare un'erezione fulminante.
Se poi continuate a preferire Lady Gaga SONO CAZZI VOSTRI!





TRACKLIST:
20 Jazz Funk Greats
Beachy Head
Still Walking
Tanith
Convincing People
Exotica
Hot On The Heels Of Love
Persuasion
Walkabout
What A Day
Six Six Sixties

20110112

MX-80 SOUND - "CROWD CONTROL" (1981)


Dopo l'esordio con la Island "Hard Attack" del 1977 (la major intimò al gruppo di andarci piano con le sperimentazione, il quartetto di San Francisco decise di mollare il colosso discografico e firmare per l'allora giovanissima Ralph Records (per i niubbi, la mitica etichetta fondata dai Residents), che all'epoca aveva adottato soltanto un gruppo (la Club Foot Orchestra) e i due pionieri della chitarra elettrica Eudgene Chadbourne e Fred Frith. Gli MX-80 Sound (più tardi conosciuti solo come MX-80) concentrano in questo disco (il terzo in assoluto e il secondo su Ralph dopo "Out of the Tunnel" dell'80) tutta la loro carica post-punk-freejazz-prog. L'influenza dei mostri sacri degli anni Settanta si sente chiara e forte (King Crimson su tutti) e i quattro (Bruce Anderson, Dale Sophiea, Dave Mahoney e Rich Stim) sanno suonare davvero bene. Decisamente raro da trovare (non esistono versioni in cd e l'lp non è mai stato ristampato), è uno di quegli album per il quale vale la pena di comprare un giradischi. Io l'ho trovato da Pink Moon (PS. Sto preparando un post con la lista dei negozi di dischi più gajardi della Capitale) e ho avuto un'erezione talmente grande che non ho potuto fare a meno di comprarlo.




A1. Face Of The Earth 3:46
A2. Crowd Control 2:39
A3. Why Are We Here 2:55
A4. Obsessive Devotion 4:21
A5. More Than Good 3:48

B1. Night Rider 4:25
B2. City Of Fools 2:30
B3. Theme From Sisters 2:11
B4. Cover To Cover 2:44
B5. Pharoah's Sneakers 2:47
B6. Promise Of Love 4:38


;-) - via http://commercialzone.blogspot.com

20110111

VERME - BAD VERME (2011)


Nuovo ep dei Verme uscito oggi, solo due pezzi ma la qualità ci sta. Solita attitudine, solita copertina tributo, solita presa a bene, solito tutto. Insomma una bomba. Lo sprovveduto che ancora non li conosce vada di corsa a scaricare tutto il possibile dato che è gratis come sempre. Chi li conosce e sta in fissa, starà di nuovo in fissa.

01. Va tutto malone
02. Va tutto marchette

;) (via http://verme666.wordpress.com/)
Ancora non si compra, chissà che non uscirà in musicassetta di nuovo? speriamo.

20110109

PLAYLIST 2010 (Freds)

Il 2010 è stato per me, un anno povero di scoperte veramente eclatanti. Ma è anche vero che ho dedicato meno tempo alle novità e consolidato maggiormente quelli che ormai sono i miei ascolti, i miei generi preferiti. Ovviamente di scossoni ce ne sono stati (Wilma de Angelis su tutti), ma basta tergiversare, andiamo al sodo. Ecco i migliori 10 del 2010.

La lista è in ordine rigorosamente casuale, dato che ho scoperto recentemente di non essere in grado si stilare una classifica di alcunché.


L'evoluzione del Black Metal. No true blackmetallers, non appiccate un incendio alla mia stanza.

Se c'è un genere che in Giappone sanno fare bene, questo è lo Screamo. In tutte le sue varianti.

Questo dovrebbe essere il Pop.

Voglio vederli live!

Killing The Dream - Lucky Me
Disco hardcore dell'anno.

Un po' peggio del primo. Ergo un potenziale disco dell'anno.

Lower Than Atlantis - Far Q
Hardcore melodico del 2010. Fico.

Celeste - Morte(s) Nee(s)
Headache new black metal.

Esercizi per il collo.

Il miglior gruppo del mondo, se solo non esistessero i Converge...

E con questo direi basta.
Menzioni d'onore per: Astro Coast dei Surfer Blood, l'ep degli United Nation, l'ultimo di Kanye West (è o non è il miglior artista hip hop (e pop) del decennio?) l'ep dei The Pains of Being Pure At Heart, Roots of All Evil dei Brutality Will Prevail, Love Let Me Go dei More Than Life (se solo avesse una registrazione almeno decente), Cuore Amore Errore Disintegrazione degli Uochi Toki (la filosofia del 2010) e l'ultimo disco dei The Chariot, che ho sentito solo una volta e non mi sento, per ora, di metterlo tra i migliori 10.

Per concludere ecco i 15 artisti che ho più ascoltato nel 2010.


Si, mi sento sempre la stessa roba.
Un saluto.

AUDIOARTISTI: CAYMAN THE ANIMAL

Ok siccome il promo non sembra degno di essere dato in pasto al pubblico audio_leso,in attesa del disco vero e proprio vi presento i Cayman The Animal,gruppo nel quale ho l'onore di militare da poco.Qui c'è il blog: http://caymantheanimal.wordpress.com/. Vi posto il video di un pezzo, "The Quarter-Deck".La canzone parla di Moby Dick, ma a noi ci piacciono tanto anche topolinè e gli zombi.



Qui si può scaricare un'altra canzone, Drinking & Shaving ;)

20110108

JAPANDROIDS - "POST-NOTHING" (2009)


Il 2009 continua a perseguitarmi. Devo ammettere che musicalmente parlando è stato un dei migliori anni a cui abbia mai assistito (meglio del 2010, a mio parere. Ma ne parlerò nella mia futura top ten). Comunque, i Japandroids fanno esattamente tutto quello che ultimamente suscita in me un minimo di interesse (che non sia HC): nowaveshitgazecomevepare alla Wavves e compagnia bella, con accenni di post-punk o di post-hardcore o di indie 90's o ... vabbé basta non vorrei far riemergere leggendarie discussioni di classificazione musicale con xandreax e Regular John. Insomma fanno bella musica con un bel sorriso stampato in faccia. Che volete di più? Wilma?


Tracklist:

  1. "The Boys Are Leaving Town" – 4:01
  2. "Young Hearts Spark Fire" – 5:05
  3. "Wet Hair" – 3:12
  4. "Rockers East Vancouver" – 4:32
  5. "Heart Sweats" – 4:25
  6. "Crazy/Forever" – 6:04
  7. "Sovereignty" – 3:34
  8. "I Quit Girls" – 4:55


$$$ (c'è anche l'"instant mp3")

PLAYLIST 2010 (ROBERTOTAD)

2010 anno bizzarro,anche per me sono state più le scoperte del passato che i dischi nuovi.Ma bando alle ciance vado subito a parlarvi di album che già stanno nelle playlist degli altri audiolesi...sì abbiamo bene o male gli stessi gusti...

2010


Envy-Recitation
Bè che dire,discone,orchestrale,bello,giapponese.


Geoff Farina & Chris Brokaw- The angel's message to me
Zio Geoff scopre il mississipi e ci finisce sotto.Tanto tutto quello che fa è bello...


Verme-Un verme resta un verme
Evviva le belle parole strillate al momento giusto.Vai emo-verme vai!


Kvelertak-Kvelertak
IL gruppo preferito di Attila se fosse ancora in vita.


Amiina-Puzzle
Diventate famose grazie ai Sigur Ros,ora camminano da sole con la loro bella musica.Archi,strumenti strani,qualche vocetta e bei concerti.


Liars-Sisterworld
Grande scoperta di quest'anno,grande concerto di quest'anno,grande disco di quest'anno.


Marnero-Naufragio universale
Dai Laghetto sorge questo gruppo sludge,rock,parlato,urlato,italiano,bello.


Restless Wrestlers- Demolition
Il collettivo dadaista romano ha accompagnato degnamente il lato umoristico di questo 2010.


Mike Patton - Mondo Cane
Una delle poche cose che ti rende orgoglioso di essere italiano,forse l'unica.

Vabbè diciamo basta,anche se forse ci sarebbe qualcos'altro...e ora velocemente quello che ho scoperto con gaudio nell'anno del 2010:
Glorytellers
Karate (ok è stato l'anno di Geoff Farina per me, lo ammetto...)
Further Seems Forever
Boysetsfire
Brand New
Altro
Distanti
Why?
United Nations
Titor (gruppo nuovo dalle ceneri dei Bellicosi)
Samiam
Raein
Pavement
Hey Mercedes

Oddio ce ne starebbeo troppi...vabbè se volete apprfonodire venite a Roma e facciamo una cena tutti insieme e parliamo della musica.
Ah dimenticavo,evviva gli Aldrin,evvia gli Inside Process.

20110106

PLAYLIST 2010 (G.)

Diciamo che per me il 2010 è stato l'anno dell'archeologia (nel senso che ho comprato più dischi vecchi che nuovi) e che mi ha definitivamente introdotto nella rota del vinile. Ragion per cui butto lì anche un po' di titoli non-2010 che ho scoperto con infinita gioia. Dato che il merito è tutto suo, prima di cominciare sono lieto di rendere il giusto tributo a Simon Reynolds, il cui libro "Post-punk 1979-1984" si merita con lode la palma d'oro di oggetto inanimato che mi ha cambiato la vita dell'anno. Ovviamente si tratta di un elenco mooolto parziale. Se volete approfondire vi rimando al mio profilo discogs, dove è mappata la mia collezione e la wantlist.


OGGETTO INANIMATO CHE MI HA CAMBIATO LA VITA 2010


Simon Reynolds - "Post Punk 1978-1984". Fallo tuo!
Da segnalare anche "Totally Wired", una serie di interviste dello stesso Reynolds ai mostri
sacri del post-punk/new wave.




ROB(B)A MUSICALE 2010



Morrison cavalcava il serpente della droga, loro cavalcano Falkor

Best Coast - "Crazy For You"
California a go-go, in coppia con i wavves

The Books - "The Way Out"
L'apogeo del cut 'n paste

 Harlem - "Hippies"
Fiumi di droga, vorrei vederli a Sanremo con Povia



Bot.Ox - "Babylon by car"
Hanno il video più fico di tutti



BEST LIVE PERFORMANCE 2010







ROB(B)A MUSICALE NON 2010


Basta da solo a colmare un sacco di gravi lacune per chi non ha un giradischi (parecchio materiale era reperibile soltanto in vinile 7") 




The Slits - "Cut" (1979)
Un disco che vi farà gridare: "ammazza che zinne!"




Trobbing Gristle - "20 Jazz Funk Greats"
Il disco con il rapporto fronte/retro più conveniente





















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